Diritto penale
Il primo processo per dati personali rubati da Facebook da parte di un privato
Si è concluso il 27 aprile scoro il primo processo in Italia per dati personali massivi sottratti da un social network e venduti online da un privato.
I fatti risalgono al 2017 quando un uomo crea un catalogo di “donne single” della provincia di Lecco estrapolando i dati dai loro profili Facebook.
L’autore mette in vendita il catalogo col claim promozionale “acquistabile al costo di un drink, quanto tempo impiegheresti per cercale tutte?”.
Nell’ebook finiscono 1218 donne, di cui 29 minorenni, con orientamento sessuale, orientamento etnico e razziale oltre allo status di “single”.
L’avvocato Marisa Marraffino ha difeso le donne costituite parte civile nel processo che ha portato l’autore alla condanna per il reato di trattamento illecito dei dati personali e diffamazione aggravata.
Un processo importante che detta i confini e le regole di utilizzo dei dati tratti dai social network.
L’avvocato Marisa Marraffino ne parla in queste interviste:
https://www.ilgiorno.it/lecco/cronaca/catalogo-donne-single-sentenza-definitiva-ulocf5n9