Il diritto all’oblio ha valore mondiale

Un passo avanti per la tutela degli utenti della Rete. Grazie all’ordinanza 7745 pubblicata il 24 novembre 2022 gli utenti vedono rafforzato il proprio diritto ad essere dimenticati dalla Rete. Per la Suprema Corte, infatti, il diritto all’oblio deve valere per ogni versione dei motori di ricerca anche extra UE. Chi vedrà riconosciuto il proprio …

Cellulare “sotto controllo”: cosa si rischia

Sempre più persone temono che il proprio cellulare sia “spiato”. I timori vanno dalla geolocalizzazione tramite App o forzatura delle password dei nostri account. In questi casi possono configurarsi reati che vanno dal trattamento illecito dei dati personali fino agli atti persecutori, nelle ipotesi più gravi. In ogni caso è illecito spiare gli spostamenti di …

Violenza digitale: come difendersi

Ci sono varie forme di abusi in Rete. Imparare a riconoscerli è il primo passo per difendersi. Nascondere registratori in casa, installare software spia sul cellulare di una persona a sua insaputa possono integrare reati anche gravi. Si tratta di interferenze illecite nella vita privata, a volte violenze private, diffamazioni o trattamento illecito di dati …

Privacy in ambito medico: le regole da seguire

Cosa cambierà col Digital Services Act e come ci si deve tutelare in ambito sanitario? L’avvocato Marisa Marraffino approfondisce la questione in questo commento che fa il punto sulla normativa attuale e quella in fase di approvazione:

Catalogo delle donne single: condannato l’autore

Una sentenza significativa quella del 24 maggio 2021 del Tribunale di Lecco che segna un punto importante a tutela degli utenti dei social network. L’avvocato Marisa Marraffino, che ha assistito le parti civili, lo spiega in questo articolo di Valentina Bertuccio D’Angelo: https://luce.lanazione.it/il-catalogo-delle-single-di-lecco-condannato-un-57enne-lavvocata-sentenza-importante-su-internet-ci-sono-diritti-e-limiti-da-rispettare/

App di tracciamento e Gdpr: una sfida possibile

Le App mediche non sono una novità, ne esistono già in Italia e abbiamo contribuito a farne partire alcune. L’importante è bilanciare gli interessi in gioco: da un lato la salute e dall’altra la riservatezza degli interessati. Il Gdpr prevede precise regole e indicazioni, basta conoscerle per sviluppare App che siano conformi alla normativa europea …

Privacy in Usa: problemi per chi ha la doppia cittadinanza

Negli Stati Uniti matrimoni, divorzi e precedenti penali sono considerati dati pubblici. Possibili problemi per chi ha la doppia cittadinanza, ma ci sono margini per esercitare il diritto all’oblio. Molti dati sono indicizzati dai motori di ricerca, per gli altri ci sono siti e App che offrono la “schedatura” completa per pochi dollari. Abbiamo approfondito …