Chat a scuola: quali sono i limiti previsti dalla legge?
Limiti e regole delle chat in ambito scolastico
Social network e licenziamenti. Cosa dice la legge?
Quando la critica sfocia nell’offesa la sanzione disciplinare è sempre possibile. Attenzione anche alle recensioni su Google My Business, alle condivisioni, agli hashtag e ai like. Fa il punto della giurisprudenza più attuale e della normativa esistente l’Avvocato Marisa Marraffino in questo articolo sul Sole 24 Ore: https://www.ilsole24ore.com/art/social-network-quando-commento-costa-posto-AEmU1HX?refresh_ce=1
Come sanificare studi e aziende?
I protocolli anti contagio impongono ad aziende e studi professionali la sanificazione dei locali. Ma come avviene? Esistono certificazioni o imprese specializzate? Per non incorrere in responsabilità sarà necessario seguire i protocolli, ma ad oggi non esistono certificazioni ad hoc. Abbiamo cercato di fare chiarezza in questo approfondimento per il Sole 24 Ore: https://www.ilsole24ore.com/art/sanificazioni-ok-fai-te-attesa-bonus-fiscale-ADsC91O
Il selfie può aiutare in giudizio
E’ successo a un pizzaiolo che è riuscito a dimostrare la natura subordinata del rapporto di lavoro anche grazie agli autoscatti fatti davanti all’orologio presente nel locale. La sentenza del Tribunale di Ferrara fa il punto sul valore probatorio dei selfie e merita un approfondimento che potete trovare sul Sole 24 Ore a questo link: …
Le chat dei genitori deformano la realtà
Le chat dei genitori tendono a esagerare i racconti dei figli e perciò non sono sempre attendibili. Lo ha stabilito il Tribunale di Ferrara con una interessante sentenza che potete leggere a questo link: https://www.ilsole24ore.com/art/whatsapp-chat-genitori-deforma-realta-tribunale-assolve-maestra-d-asilo-ACn0DwAB
Revenge porn, quando la vittima può perdere il lavoro
E’ successo che il video intimo non autorizzato ha leso il vincolo fiduciario col datore di lavoro. Il testo integrale a questo link: https://www.ilsole24ore.com/art/revenge-porn-vittima-puo-pedere-l-incarico-lavorativo-ACJM7H0
Attenzione a candidarsi su Linkedin senza avere i requisiti, si rischia il posto
E’ successo a un laureato in lingue che si era candidato per un ruolo dirigenziale riservato a laureati in altre discipline. Quando l’azienda se ne è accorta ha revocato l’incarico già affidato al candidato. Il Tribunale di Trapani approfondisce la questione con la prima sentenza che affronta il tema della responsabilità di chi si candida …
Spesa durante il lavoro? Facebook non perdona e arriva il licenziamento
Assentarsi per pochi minuti per andare a fare la spesa può essere sanzionato dal datore di lavoro, soprattutto se qualcuno posta la foto su Facebook
Bocciato il professore che usa il cellulare in classe
Usare il telefono durante la lezione può costare la sospensione all’insegnante.
Emoticon, ecco quando la «faccina» salva dal licenziamento
La “faccina” può cambiare il senso di una chat, rendendo ironica anche una conversazione che potrebbe sembrare diffamatoria.